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La Teggia è la borgata più a ovest del paese, sulla strada che porta a Roncoscaglia, e anche quella di più recente formazione. Come si deduce dal nome questa zona era adibita all’agricoltura e alla pastorizia: era infatti presente una grande teggia davanti alla facciata di una casa rurale (una tettoia utilizzata per il ricovero del fieno). Verrà costruita proprio qui una delle prime ville del paese, da Don Antonio Lenzini, parroco di Sestola per 50 anni (1832-1882) per dare ospitalità ai primi turisti del paese.
Nell’attuale parchetto di Piazza Passerini, in località “Le Roncole”, vi era l’oratorio della Madonna del Suffragio, costruito nel 1622 e abbattuto negli anni Sessanta, a cui venne costruito intorno il camposanto del paese a partire dal 1818.
I prati attorno a questa borgata sono stati tra i primi, già a partire dal primo Dopoguerra, ad essere utilizzati, durante l’inverno, come rudimentali piste da sci. Nel 1949 proprio qui è stata costruita la prima seggiovia del paese, tuttora presente seppur ammodernata, che collega Sestola alla località di Pian del Falco. Quest’ultima ha contribuito in modo determinante allo sviluppo turistico del paese e alla creazione del villaggio alpino di Pian del Falco. Negli anni ’60 sotto a questa borgata verrà costruito il Centro tennis federale.
TEGGIA
Located at the western point of Sestola, on the road leading to Roncoscaglia, Teggia is the most recent hamlet of the village. As its name suggests, this area was used for agriculture and pastoralism: in front of the facade of a rural house there was indeed a large canopy under which hay was kept, locally called “teggia”. One of the first villas was built right here by Don Antonio Lenzini, parish priest of the village for 50 years (1832-1882), to host the first tourists who arrived in Sestola.
In the present park of Piazza Passerini, in the locality of “Le Roncole”, there was the oratory of Madonna del Suffragio, built in 1622. The cemetery of the village was built around it starting from 1818, but the oratory was demolished in the sixties of the last century.
Since the first post-war period, the meadows surrounding this hamlet were among the first to be used as rudimentary ski slopes during the winter. The first chairlift of the village, which connects Sestola to Pian del Falco, was built right here in 1949, and is still working today after having been modernized. The chairlift contributed significantly both to the tourist development of Sestola and to the creation of the Alpine village of Pian del Falco. Around the sixties, the Federal Tennis Center was also built under this hamlet.
